Iraklio | Minoan Lines
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Iraklio

Iraklio è il più grande centro urbano ed economico a Creta, centro commerciale e scientifico dell 'isola. Secondo la leggenda Iraklio prende il nome da Ercole Ideo, il "padre" dei Giochi Olimpici.


Con i suoi circa 3.000 anni di vita, la città di Iraklio vanta una storia molto movimentata con riferimento principale ai Minoiti, padri dei Cretesi. Secondo gli scavi archeologici, l'isola è stata abitata nel periodo neolitico e i primi insediamenti della regione di Iraklio erano ospitati a Cnosso, Festò e Katsambà.


Con il passare degli anni e a causa della sua posizione strategica geopolitica - rappresenta infatti il bacino sud-orientale del Mediterraneo che collega tre continenti- Creta è stata bersaglio di molte colonie col risultato che da lì sono passati gli Achei, i Dori, i Romani, i Bizantini, gli Arabi, i i Veneziani, i Turchi e addirittura i pirati!


Facendo una passeggiata nella splendida Iraklio potrai vedere di persona le influenze di questi diversi popoli, in particolare dei veneziani, soprattutto nell’ architettura della città. Ma oltre ad una ricca storia, Iraklio è anche molto vitale con oltre 180.000 di abitanti residenti, studenti e migliaia di turisti che la visitano durante tutto l'anno.


I suoi accoglienti luoghi di ritrovo, le belle tradizioni cretesi e le deliziose specialità cretesi sono solo alcuni dei motivi per cui Iraklio si trova in alto nelle preferenze dei turisti provenienti da tutto il mondo, ma anche dalla Grecia.

Offerte Iraklio

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Acquario Cretaquarium & Dinosauria

Il «Cretaquarium» o "Thalassocosmos" * costituisce un parco unico di ricerca, istruzione, cultura e tempo libero, che mira a promuovere e diffondere la conoscenza per l'ambiente marino, rivelando la sua unicità, gli organismi e gli ecosistemi .

Con 60 ettari, 32 bacini 50 punti di osservazione e centinaia di specie marine, il Thalassokosmos costituisce un'attività unica per grandi e piccini. Lì avrete la possibilità di osservare la vita e le "abitudini" di organismi marini, attraverso speciali macchine fotografiche e conoscere da vicino il bellissimo mondo del Mediterraneo.

E dal momento che vi trovate lì, non dimenticate di andare a fare una passeggiata al Parco Dinosauria **, dove il T-Rex (a grandezza naturale!) e i suoi amici vi danno il benvenuto in uno spazio appositamente progettato in cui è possibile esplorare e imparare tutta l'affascinante storia dei dinosauri!

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Basilica di San Marco

La Basilica di San Marco è tra i più importanti edifici - monumenti veneziani a Iraklio. Oggi ospita la Galleria Civica della città, ma una volta costituiva il tempio in cui i veneziani manifestavano la loro gratitudine e il loro amore per la loro patria.

Come ne testimonia il suo nome, questo tempio è stato dedicato al patrono di Venezia, San Marco e rimane imperioso, nel corso dei secoli.

La sua maestosità non è rimasta inosservata neppure durante l'occupazione turca, in cui venne trasformata in una moschea in onore di Defterdar Ahmet Pascià, che era il responsabile delle finanze. Il campanile della basilica fu demolito e al suo posto è stato costruito un minareto che, dopo la liberazione dell'isola fu demolito dalla gente del posto nei tentativo di cancellare gli spiacevoli ricordi e i simboli dell’ occupazione turca

Una visita alla Basilica di San Marco è sufficiente per imparare di più sulla storia di Iraklion e scoprire da vicino i simboli e la cultura di 3 diversi popoli.

Cattedrale di San Minà

L'imponente chiesa di San Minà è stata costruita nel 1862 e simboleggia la gratitudine della Santa degli abitanti di Iraklion per a protezione offerta loro durante il periodo della dominazione turca.

Si tratta di uno dei più grandi templi in Grecia e il suo creatore era Athanasios Moussis, l'architetto che si è anche occupato di San Tito e delle caserme di Piazza Eleftheria, che oggi ospitano la Prefettura e li Tribunali di Iraklion.

Ciò che rende questo edificio così importante è il coinvolgimento emotivo della popolazione locale nella sua creazione. Un giornale del tempo ha riferito che durante la ricostruzione del tempio, il comitato che si occupava del lavoro non aveva più soldi per gli operai e così giovani studenti hanno formato una catena umana in modo da trasportare i materiali necessari dal porto di Iraklion al tempio.


San Minà si trova ina Piazza Kornarou e di fronte ad esso c’è il piccolo San Minà, come lo chiamano i locali. Questo piccolo tempio fu costruito nel 1735, molti anni prima di San Minà, al fine di ospitare la diocesi di Creta.


Accanto ad essi c'è Santa Caterina, un’altrettante bella struttura.

Cnosso

Tutto ciò che avete letto o sentito parlare del palazzo di Cnosso certo non è paragonabile a quello che scoprirete durante la vostra visita. Infatti non è un caso che questo simbolo monumentale attira migliaia di turisti da tutto il mondo.

Si tratta di una città costruita sulla collina di Kefalas, che grazie alla sua posizione strategica - aveva accesso via terra e mare- era la sede del re dei re dell'antica civiltà, Minosse.

Con vita continua dal Neolitico al 5 secolo d.C., il palazzo di Cnosso mostra un’enorme ricchezza culturale ai suoi ospiti, e per questo costituisce una delle destinazioni più importanti di Iraklion. Il mito del Minotauro con il famoso labirinto di Dedalo e Icaro sono solo alcune delle storie che prenderanno vita davanti ai vostri occhi mentre vi aggirate nel luogo ...

Koules

La Koules o altrimenti il Castello a Mare o Rocca a Mare è la fortezza veneziana (torre) che domina l'ingresso del porto veneziano e incute soggezione ai visitatori dell’isola con la sua magnificenza. I veneziani la chiamavano la "Fortezza del mare", dal momento che li proteggeva dai pirati e dagli altri pericoli che provenivano dal mare. Le mura esterne sono larghe 9 metri, mentre quelle interne raggiungono i 3 metri.

Inoltre il nome "Koules" deriva dal turco Su Kulesi e costituisce uno dei più discussi monumenti di Iraklio e simbolo della città. Si dice che nel seminterrato della torre siano stati tenuti prigionieri e torturati i ribelli cretesi.

Oggi l'edificio viene a volte utilizzato per mostre d'arte ed eventi, e si può visitare Koules e ammirarne il suo splendore da vicino ogni giorno.

Loggia (Municipio di Iraklio)

La Loggia è un capolavoro architettonico del 1628, che in quel tempo era il centro della vita amministrativa e sociale della città di Iraklio. Si tratta di un monumento veneziano, in cui si riunivano i nobili, i principi e i feudatari per prendere decisioni su questioni che riguardano la vita economica e commerciale del paese. Parallelamente fungeva anche come luogo di incontro e di intrattenimento per la nobiltà di Creta.

Il suo nome deriva dalla parola italiana "Loggia", che significa "galleria" e oggi ospita il Municipio di Iraklio.

Facendo una passeggiata intorno al centro di Iraklio è difficile non la incontriate dal momento che è molto vicino alla Basilica di San Marco e ai famosi Leoni

Museo Archeologico di Iraklio

Se volete sapere tutto sulla civiltà Minoica - la più antica civiltà europea - allora dovete visitare il nuovo Museo Archeologico di Iraklio, nel centro della città.

Il museo recentemente rinnovato, è considerato come uno dei musei più importanti d'Europa e il più importante sulle sue esposizioni a livello mondiale.

Nelle sue sale si possono ammirare reperti che raccontano tutta la storia di Creta, dal Neolitico al periodo romano (oltre 5500 anni).

I capolavori dei palazzi reali minoici, delle case, delle tombe e delle grotte renderanno viva davanti ai vostri occhi la ricca cultura dei minoici e vi inviteranno a un viaggio di istruzione nel tempo.

Museo di Storia Naturale

Il Museo di Storia Naturale di Creta (MSNC) è un museo moderno che è aperto all'interno dell'Università di Creta e promuove nelle sue sale d’esposizione le particolarità dell’ambiente di Creta e del Mediterraneo.

Lì il visitatore può passeggiare e conoscere meglio i cinque settori base che costituiscono l'ambiente naturale, come ad esempio i settori Zoologico, Botanico, Antropologico, Paleontologico-Geologico e Mineralogico.

Ciò che rende questo museo così interessante e innovativo è che permette agli ospiti di non essere solo spettatori. Attraverso l'originale, tridimensionali, mostre interattive, ogni visitatore può partecipare e prendere nota di ciò che accade in natura, dandogli un'esperienza ancora più completa.

Come si può capire un giorno al Museo di Storia Naturale di Creta sarà interessante sia per voi che per i vostri bambini!

Museo Storico di Creta

Il Museo Storico di Creta presenta un’immagine globale della storia cretese dai primi tempi del cristianesimo fino all'epoca moderna. L'obiettivo iniziale del museo è stato quello di raccogliere e conservare del prezioso materiale archeologico, etnografico e storico derivante dai periodi medievale e moderno della storia di Creta.

Nei suoi spazi appositamente costruiti (1.500 mq), è possibile scoprire la storia di Creta attraverso il passare di 17 secoli.

Inoltre, l'edificio neoclassico del 1903, che oggi ospita il museo, costituisce di per sé una reliquia storica, dal momento che è classificato come monumento storico.

Collezioni permanenti:

• Introduzione al Museo

• Ceramica

• Sculture

• Collezione numismatica

• Arte bizantina e post-bizantina

• El Greco

• Periodo ottomano e moderno

• Seconda Guerra Mondiale

• Nikos Kazantzakis

• Collezione etnografica

San Titos

La chiesa di San Tito si trova nel centro di Iraklion ed è uno dei più importanti monumenti del centro della città. Secondo la storia San Tito era un discepolo di Paolo e il primo vescovo di Creta.

La storia della chiesa inizia nel 961 dC quando Nikiforos 2°Fokas - imperatore dell'Impero Bizantino- scacciò gli arabi da Creta e diede l’ordine di costruire la prima chiesa ortodossa di San Titos, a ravvivare la fede cristiana e la tradizione del luogo.

La prima chiesa era nella vecchia capitale, Gortina, che ospitava anche la dell'isola, prima del trasferimento della capitale a Chandaca, l'attuale Iraklion. In questa nuova chiesa sono stati portati il cranio di San Tito, l'icona miracolosa della Vergine Mesopantitissa e altre reliquie del Tempio di Gortina

Diversi anni dopo, nel 1856, un grande terremoto distrusse completamente questo magnifico tempio, che fu ricostruito nella sua forma attuale, come una moschea ottomana dall'architetto Athanasios Moussis. Lo stesso ha anche progettato la chiesa ortodossa di San Minà e le caserme di Piazza Eleftherias.

Nel 1920 il minareto di San Tito è stato demolito e fino ad oggi opera sotto il dogma ortodosso ed è dedicato a Tito Isapostolo

Sulla piazza di San Tito ci sono anche i bacini del 2° periodo bizantino che davano acqua a tutta Iraklion e risalgono circa al 961 dC



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